Acquaponica

ANSA | Smart AP – Acquaponica intelligente per la sostenibilità ambientale ed economica

15 febbraio 2024

Un progetto di agricoltura ecosostenibile, che ha l’obiettivo di produrre alimenti sani senza sprecare acqua.

(Arv) Venezia 23 mag.

2023 – È stato presentato oggi a palazzo Ferro Fini il progetto ‘Smart AP – acquaponica intelligente’ per una agricoltura ecosostenibile, che ha l’obiettivo di produrre alimenti sani senza sprecare acqua, diventata ormai una risorsa estremamente preziosa alla luce del riscaldamento globale.

Il progetto è stato ideato da ‘Radici Azzurre’ e ‘Moretto Farm’, due aziende agricole, rispettivamente di Santa Giustina in Colle, in provincia di Padova, e di Crocetta del Montello, in provincia di Treviso, guidate da giovani che portano avanti idee innovative in agricoltura adottando metodi di produzione sostenibili.

Promotore dell’iniziativa è stato il consigliere regionale Giulio Centenaro (Lega/LV), da sempre molto sensibile ai temi ambientali, “primo firmatario di un Progetto di Legge, approvato la settimana scorsa dall’Assemblea legislativa veneta, che istituisce la ‘Giornata Ecologica Regionale’, per sensibilizzare ulteriormente i cittadini verso il rispetto dell’ambiente e l’importanza di contrastare i cambiamenti climatici. La Regione del Veneto ha così confermato di essere in prima linea sul fronte della tutela ambientale”.

Centenaro, che è stato affiancato da Moreno Giacomazzi, Sindaco del Comune di Santa Giustina in Colle, e dagli Assessori comunali Ornella De Santi e Federico Marconato, ha innanzitutto espresso “piena solidarietà alla Regione Emilia- Romagna, duramente colpita da un’alluvione senza precedenti”, sottolineando poi come sia “ormai indispensabile la prevenzione, la cura e la messa in sicurezza dei territori, soprattutto alla luce dei cambiamenti climatici che determinano una ciclica alternanza tra periodi estremamente siccitosi e altri di violente e intense precipitazioni”. Per il consigliere “è necessario e urgente creare invasi per recuperare l’acqua piovana senza sprecarla e vasche di laminazione per il contenimento delle acque. Dobbiamo renderci conto che l’acqua è ormai diventata una risorsa preziosissima, il nostro ‘oro bianco’ che non possiamo più permetterci di sprecare. Dobbiamo partire da un cambiamento culturale in materia ambientale, spingendo sempre più verso un’economia e un’agricoltura veramente green. In questo contesto, credo che siano molto importanti le nuove Applicazioni in grado di sviluppare metodi di coltivazione intelligenti: i tre giovani esperti presenti oggi rappresentano bene il futuro della nostra agricoltura”.

Andrea Zorzi, dottore in Riassetto del territorio e Tutela del paesaggio, nonché Legale rappresentante di ‘Radici Azzurre’, Johnny Moretto, dottore Forestale e titolare della ‘Moretto Farm’, e Matteo Giomo, Ingegnere Ambientale, hanno spiegato come funziona la ‘Smart AP – Acquaponica intelligente’, un sistema naturale ecosostenibile finalizzato alla produzione di alimenti sani, che mette assieme l’acquacoltura, ovvero l’allevamento dei pesci in vasca, e l’idroponica, la coltivazione di piante fuori suolo. Questa tecnica innovativa, già utilizzata dagli Aztechi e oggi rivista alla luce delle nuove conoscenze acquisite, realizza un sistema circolare che permette di non sprecare acqua, con un risparmio del 90% di questa risorsa. Gli escrementi prodotti dai pesci passano attraverso bio-filtri popolati da colonie di batteri; in questo modo, l’ammoniaca viene trasformata prima in nitriti e poi in nitrati, elementi che vengono assorbiti dalle piante, le quali fito-depurano l’acqua rilasciandola pulita ai pesci. Viene creato un ambiente salubre che permette la convivenza di pesci e piante senza utilizzare fitofarmaci. ‘Radici Azzurre’ e ‘Moretto Farm’ hanno anche sviluppato il fotovoltaico e l’utilizzo di biomasse a scopo energetico.

Il progetto mette assieme le due aziende agricole venete, l’Università degli Studi di Padova, l’Istituto Agrario ‘Domenico Sartor’ di Castelfranco Veneto (TV) e ‘Impresa Verde Treviso e Belluno Srl’ di Paese (TV), perché è necessario fare rete per creare una filiera sostenibile anche sotto l’aspetto economico, dato l’elevato costo iniziale dell’investimento. Serve anche diffondere tra i consumatori una nuova cultura alimentare: i prodotti buoni e sani hanno un costo ed è giusto che sia così.

Notevoli i vantaggi dell’acquaponica: risparmio idrico pressoché totale, non impiego di pesticidi e fertilizzanti chimici, un sistema in grado di produrre fino a tre volte più dei sistemi tradizionali, adatto anche alle persone con disabilità e affette da difficoltà motorie.

Fonte: PressRelease – Responsabilità editoriale di CONSIGLIO REGIONALE VENETO